Scegliere i portoncini d’ingresso: blindati o non blindati?
I portoncini d’ingresso sono “elementi deboli” che possono essere facilmente forzati, ma anche il biglietto da visita della tua casa. Scegliere quelli giusti non è per niente facile e con questo articolo voglio aiutarti ad eliminare tanti dubbi per scegliere insieme porte d’ingresso sicure e di design
I portoncini d’ingresso sono elementi molto importanti della tua casa.
E prestare poca attenzione alla scelta del modello giusto è un grave errore.
Stiamo parlando di elementi che proteggono contro le intrusioni, le intemperie e importanti per abbellire la facciata.
Proprio per questi motivi, devono essere scelti prestando particolare attenzione a specifiche caratteristiche.
Ed è proprio di questo che voglio parlarti, aiutandoti a scegliere la porta d’ingresso giusta per la tua casa.
Iniziamo?
Come anticipato, è importante che i portoncini d’ingresso siano sicuri contro le effrazioni e installando delle porte blindate o utilizzando dei materiali resistenti come l’alluminio puoi scoraggiare il malintenzionato di turno.
Ma non è solo una questione di sicurezza.
I portoncini d’ingresso devono garantire anche un buon isolamento termico, per evitare spiacevoli infiltrazioni d'aria in casa che limiteranno il comfort e faranno salire i consumi energetici.
E devono essere in perfetta armonia con gli altri elementi della casa, esterni ed interni, oltre che avere una apertura a battuta, al contrario delle porte per altre aree della casa - ad esempio, le aperture sul balcone o sul giardino - che possono essere anche scorrevoli.
Chiarito che i portoncini d’ingresso non possono essere scelti a casaccio e che è importante soffermarsi su diversi aspetti, dalla sicurezza all’estetica, andiamo più nel dettaglio.
Partiamo dalla sicurezza.
Meglio portoncini d'ingresso blindati o semi blindati?
Esistono 2 diverse tipologie di porte esterne: quelle blindate e quelle semi blindate.
I portoncini d’ingresso blindati sono più costosi e maggiormente consigliati se si vivi in città molto grandi, magari in quartieri un po’ più “movimentati” o in aree isolate.
Sono composti da un telaio fisso rinforzato e possono avere vetri blindati e particolari rivestimenti esterni che li rendono ancor più resistenti contro i più spinti tentativi di effrazione.
Invece, la “semi blindatura” di alcuni modelli di portoncini d’ingresso consiste nel rafforzamento di un telaio già esistente con lastre in acciaio rivestite da pannelli esterni che vengono posizionate al telaio già saldato al muro. Ed è per questo motivo che costano meno dei modelli prima descritti e possono andar bene per appartamenti in condomini tranquilli.
E i portoncini d’ingresso con vetro? Davvero niente male!
Le porte esterne in vetro rinforzato sono una soluzione sicura - non immaginare il vetro montato come la lastra singola montata sulle finestre di 30 anni fa, perché si parla sempre di vetri di sicurezza - e pratica per far passare la luce naturale che illuminerà l’ingresso della casa.
E le aperture laterali in vetro oltre che essere pratiche, doneranno alla porta carattere, trasformandola in un elemento dall’alto valore estetico per la facciata.
Il vetro è consigliato anche per le porte finestre scorrevoli che danno sul retro della casa, per godere del verde o della vista di un terrazzo, sfruttando al meglio la luce naturale per gli ambienti interni.
Materiali e finiture dei portoncini d’ingresso: conviene puntare sempre sull’alluminio?
La scelta del materiale e delle finiture delle porte d’ingresso dipende dal livello di sicurezza che desideri ottenere e da fattori estetici.
È possibile optare per un portoncino perfettamente abbinato alla facciata oppure per un elemento in grado di creare un piacevole contrasto. Ma in ogni caso, è importante conoscere i pro e i contro di ogni materiale:
- i portoncini d’ingresso in PVC hanno ottime proprietà isolanti e sono resistenti agli urti. Inoltre, il PVC costa meno di molti altri materiali. Ma conviene sempre rinforzare il profilo di questi portoncini inserendo dell’acciaio. Il prezzo salirà, ma anche il livello di sicurezza garantito.
- Porte esterne in legno: una scelta molto diffusa che offre un ottimo risultato estetico. Tuttavia, bisogna tenere in considerazione che il legno richiede una manutenzione costante per preservarlo dalla pioggia e dai raggi solari, con verniciature specifiche da fare ogni 4/7 anni.
- I portoncini d’ingresso in alluminio sono quelli più resistenti sia alle effrazioni che agli agenti atmosferici. L’alluminio non è un ottimo isolante termico, ma grazie al taglio termico, cioè una camera interna al profilo a bassa conducibilità termica, possono garantire il massimo isolamento.
Resta una domanda senza risposta:
Da dove partire per scegliere il giusto portoncino d’ingresso?
Una consulenza per non commettere errori
A Verona e provincia, ho aiutato tantissime persone che, proprio come te, avevano paura di ritrovarsi con un portoncino non adatto alle loro esigenze.
E ci sono riuscito, sempre, partendo da una consulenza personalizzata e seguendo tutti gli step del Sistema Unico Finestre Sempre Nuove.
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E solo con una consulenza preliminare è possibile analizzare le tue richieste e porre le basi per l’analisi del tuo caso specifico.
Non esiste modo migliore per non commettere errori.
Walter Tedeschi
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